a Cagliari, al termine di un intervento su strada e dei successivi accertamenti, i carabinieri della Sezione Radiomobile della locale Compagnia hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari, per guida senza patente con recidiva, un quarantunenne del luogo, già noto per precedenti vicende giudiziarie. Questi, attorno alle 2:20 circa, controllato in viale Elmas mentre si trovava alla guida di un’autovettura Seat Leon di proprietà di una ventisettenne di Selargius, è risultato essere sprovvisto di patente di guida. A seguito degli accertamenti compiuti è emerso che lo stesso era già stato sanzionato per la medesima violazione il 27 aprile scorso. Il veicolo è stato sottoposto a sequestro amministrativo e affidato in custodia giudiziale a una ditta specializzata di Quartucciu.
a Cagliari i carabinieri della Sezione Radiomobile della locale Compagnia hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari, per il reato di ricettazione, un ventinovenne del luogo già gravato da precedenti denunce. Questi, attorno alle ore 14:30 circa di ieri in via Flumendosa, si era introdotto unitamente ad altri due complici datisi alla fuga ed in corso di identificazione, all'interno di un’autovettura Renault Clio Van, che è risultata essere provento di un furto perpetrato nel corso della medesima mattinata in via Santa Gilla. È stato sorpreso e bloccato dal proprietario, un 61enne residente in via Val Venosta. Sul posto sono stati immediatamente fatti intervenire i militari, con una segnalazione ricevuta dalla centrale operativa di via Nuoro. I carabinieri hanno identificato il giovane e proceduto alla restituzione del veicolo al legittimo proprietario. È risultato essere stato asportato dal mezzo un compressore per pneumatici custodito all'interno del cofano, i fuggitivi devono averlo portato via.
a San Sperate i carabinieri della Stazione di Decimomannu hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari, per furto aggravato, tre algerini rispettivamente di 29, 26 e 27 anni, tutti ospiti del CPA di Monastir. I tre sono stati sorpresi presso il supermercato Carrefour, sito sulla SS131, mentre asportavano alcuni capi di abbigliamento e una confezione di bevande per un valore complessivo di euro 144,00 circa. La refurtiva recuperata è stata restituita ai gestori del punto vendita.
a Guspini, a conclusione di un’attività d’indagine scaturita dalla denuncia/querela formalizzata da un 38enne del luogo, i carabinieri della locale Stazione hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari, per tentata estorsione, un 40enne disoccupato di Arbus, censito in banca dati delle forze di polizia. L’attività d’indagine posta in essere dai militari operanti, basata sull’acquisizione di fonti testimoniali e documentali, ha consentito di accertare che il denunciato, il 22 giugno scorso, aveva tentato di estorcere alla propria vittima la somma di euro 100,00 in cambio della restituzione del suo telefono cellulare oggetto di furto. Al successivo incontro il querelante, con abile mossa, era riuscito a riappropriarsi del telefono cellulare dalle mani del malfattore senza consegnare la somma di denaro richiestagli.
ad Arbus, a conclusione di un'attività di indagine intrapresa a seguito di una denuncia querela presentata da un 34enne del luogo, i carabinieri della locale Stazione hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari un trentaquattrenne brasiliano, residente a Legnano, di fatto irreperibile e gravato da precedenti denunce, nonché una quarantottenne di Toscolano Maderno anche lei censita in banca dati delle forze di polizia. I due in concorso tra loro e con artifici e raggiri, dopo aver messo in vendita sul social network “Marketplace” un ciclomotore Vespa, con artifizi e raggiri sono riusciti, tramite transazioni compiute da uno sportello bancomat, a farsi ricaricare cinque carte Postepay per un totale di 11 operazioni complessive, per un importo totale di 2420€, ai fini dell'acquisto del ciclomotore in questione. Il mezzo naturalmente non è stato mai recapitato al disaccorto e imprudente compratore, che non ha potuto far altro che denunciare i fatti ai carabinieri che, seguendo il percorso del denaro, sono riusciti ad identificare i truffatori.
nota stampa comando provinciale carabinieri Cagliari