Domusnovas. Progetto Policoro. Incontro nella parrocchia Sant’Ignazio da Laconi

Quando si entra a far parte del Progetto Policoro, si è chiamati a essere prima di tutto animatori di comunità “in uscita”: incontrare i giovani, ascoltarli e aiutarli a superare i problemi legati alle difficoltà del mondo del lavoro sono solo alcune delle esperienze che un vero adc è chiamato a vivere nella sua diocesi. Anche Iglesias, che quest’anno raggiungerà l’importante traguardo dei vent’anni del Progetto diocesano, da qualche tempo sta riscoprendo la ricchezza che solo i momenti vissuti insieme ai giovani possono riservare. Dopo l’esperienza del laboratorio in occasione della XXX Marcia della pace a Cagliari, condivisa con gli animatori di tutta la Sardegna poco più di un mese fa, il Progetto diocesano ha ora in programma una serie di incontri e attività con le scuole e le parrocchie.
Per quanto riguarda le scuole, nelle prossime settimane è previsto l’inizio del progetto scolastico di alternanza scuola lavoro con l'Istituto professionale per i servizi per l'Agricoltura e lo Sviluppo Rurale di Santadi (III C. Beccaria di Carbonia). La collaborazione tra scuola e Progetto Policoro consentirà ai ragazzi delle scuole superiori di prendere confidenza, già durante gli ultimi anni di istruzione, con alcuni importanti strumenti spendibili al momento dell’ingresso sul mercato del lavoro. Un percorso condiviso con gli insegnanti consentirà agli studenti di apprendere, per esempio, quali sono le prospettive per un giovane lavoratore nei prossimi anni e di acquisire competenze in materia di startup e di reperimento dei fondi necessari per l’avvio di un’impresa.
A rompere per prima il ghiaccio, invece, tra le parrocchie è stata la chiesa di Sant’Ignazio da Laconi a Domusnovas, da quattro anni sotto la guida del parroco don Ivano Gelso. Sabato 28 gennaio, nei locali dell’oratorio, si è tenuto un primo incontro con alcuni ragazzi e qualche adulto, volontari attivi sul territorio, impegnati con il loro servizio a venire incontro alle necessità della comunità. Coinvolgere i ragazzi non è mai semplice e spesso, per timidezza o per diffidenza, non amano partecipare ad appuntamenti al buio organizzati dagli adulti. Tuttavia l’incontro di sabato è stato un primo inizio incoraggiante per spingersi con entusiasmo a conoscere i ragazzi e le ragazze della diocesi. Dove non ci sono i giovani, è importante confrontarsi anche con gli adulti, educatori o catechisti per esempio, che hanno modo di trascorrere del tempo con i ragazzi e che possono farsi a loro volta portatori del messaggio ascoltato dalla voce degli animatori. Dopo un primo momento di conoscenza, come quello vissuto sabato a Domusnovas, il desiderio è quello di organizzare altri incontri da dedicare ad alcune attività di gruppo: un modo diverso per vivere insieme la comunità e allo stesso tempo imparare, anche divertendosi, ad affrontare con coraggio le sfide che la crisi occupazionale del territorio non risparmia ai nostri ragazzi. Il messaggio che il Progetto Policoro vuole lasciare è un messaggio di speranza, che nasce dalla Chiesa e arriva direttamente ai giovani disoccupati perché “la ricchezza del Vangelo cambia la vita e aiuta le persone ad alzarsi dalla strada della rassegnazione e dal mendicare assistenza”.
L’augurio è che tante altre parrocchie e realtà della nostra diocesi accolgano l’invito del Progetto Policoro a organizzare degli incontri con i loro giovani. Per contatti o informazioni è possibile scrivere una mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..">Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Annalisa Atzei