A Teulada, a conclusione di una breve attività investigativa, i carabinieri della locale Stazione hanno denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari, per truffa aggravata, un 46enne residente a Garbagnate Milanese, operaia con precedenti denunce a carico. La donna, tramite artifizi e raggiri, si era fatta accreditare la somma di €410, nell'ambito di un ipotizzato acquisto di 5 buoni carburante Q8, messi in vendita sulla piattaforma “subito.it” da un 34enne di Teulada, operaio, incensurato. L'uomo era stato indotto a recarsi presso uno sportello bancomat, allo scopo di poter incassare la contropartita di quei buoni carburante ma, eseguendo sulla tastiera le operazioni dettate dalla donna era riuscito non tanto ad accrescere il proprio conto corrente quanto piuttosto ad impoverirlo di una cifra davvero importante. Resosi conto dell’inghippo era poi corso alla caserma dei carabinieri per denunciare l'accaduto e i militari, seguendo il percorso del denaro e andando a individuare chi avesse in uso l'utenza telefonica utilizzata per perpetrare il raggiro, sono giunti all'identificazione della donna.
NESSUNO PUÒ ESSERE CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA PRONUNCIA DELLA SENTENZA DEFINITIVA IN RELAZIONE AL PRINCIPIO COSTITUZIONALE DELLA PRESUNZIONE DI INNOCENZA
COMANDO PROVINCIALE CARABINIERI DI CAGLIARI. Nota Stampa del 07.04.2022