NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta.

Approvo
15
Wed, May

Il vangelo della domenica. CORPUS DOMINI

Il Vangelo della Domenica
Aspetto
Condividi

Un giorno dovendo parlare dell’Eucarestia ai ragazzi ho chiesto: Voi credete davvero che le Ostie consacrate dal sacerdote nella Messa diventano Gesù?! All’unisono han risposto: Sìììììì !!! Ed io: Ma come potete esserne certi ?! Ha risposto qualcuno: Perché lo ha detto lo stesso Gesù “… questo è il mio corpo; … questo è il mio sangue …”; e Lui non dice mai bugie ! Ancora io: Però le Ostie consacrate non differiscono affatto dalle non consacrate che sono in sacrestia, né per colore, né per sapore, né per altre caratteristiche; sarà solo un miracolo! Può Gesù fare questo miracolo ?! Questa volta in coro i ragazzi: Certo! Gesù ne ha fatti tanti altri di miracoli! Nel breve dialogo abbiamo raggiunto un bel traguardo sulla fede. Non siamo dei superficiali a credere che l’Eucarestia è la presenza di Gesù vivo e vero, in corpo, sangue, anima e divinità. Prima dei ragazzi un ragionamento simile l’aveva fatto il grande teologo e santo Tommaso d’Aquino che scriveva: Adoro Te devotamente, oh Dio nascosto; sotto queste apparenze Ti celi veramente. Credo tutto ciò che disse il Figlio di Dio, nulla è più vero di questa parola di verità. Sulla croce era nascosta la sola divinità, ma qui è celata anche l'umanità; eppure credendo e confessando entrambe, fammi credere sempre più in Te, che in Te io abbia speranza, che io Ti ami. Oh memoriale della morte del Signore, Pane vivo, che dai vita all'uomo, concedi al mio spirito di vivere di Te. L’Eucarestia Gesù l’ha voluta per unirci a sé come il tralcio è unito alla vite e portare molto frutto; vuole trasformarci in Lui, per pensare, parlare, agire come Lui che ha fatto bene ogni cosa. L’Eucarestia fa l’unità, è carità. Come i chicchi di grano da tanti che erano sono diventati un solo pane, anche noi uniti a Cristo diventiamo un solo corpo. Facendo la Comunione ne consegue necessariamente il volerci bene, voler bene a Dio. Agire diversamente è un vero scandalo. Con l’Eucarestia si realizza la piena santificazione dei fedeli e la massima glorificazione di Dio. Non si può essere più uniti a Dio di come lo si è con l’Eucarestia: Dio in noi e noi un tutt’uno con Lui per essere come Lui nella giustizia e nella santità. Uniti a Gesù benediremo e loderemo Dio Padre con le parole e con la vita. Concludiamo con S. Alfonso: O Pane del cielo, che tutto il mio Dio nascondi in quel velo; io t’amo e t’adoro, mio caro tesoro. O amante Gesù, per darti a chi t’ama, qual pane ti dai Tu! Ogni alma lo sa che bene più grande il mondo non ha !
P. Nicola, Redentorista